UN MINUTO di SILENZIO è la storia di un ragazzino, un ragazzino nato in un paesino sperduto del profondo sud, una sconosciuta provincia della Calabria Saudita; un ragazzino che mica lo sa, che i suoi antenati, duemila anni fa, hanno preso a botte e sputi Gesù Cristo… che poi è una voce, una voce di popolo, niente di che…
UN MINUTO di SILENZIO è la storia di un ragazzino, un ragazzino che poi diventa uomo, ed è la storia del suo dono, miracoloso, e del suo abuso: il miracolo di un minuto, un minuto esatto, spaccato, preciso; e del bene che ne viene: via il dolore, e le lacrime hanno un altro sapore… di… gioia, per tutti…
Per tutti tutti? e chi paga il prezzo?
“Oggi sono rimasto seduto sulla tazza del cesso per 1 h e 3 min… Così… Fermo… Sulla tazza del cesso… Con braghe e mutande sotto le ginocchia… 1 h e 3 min… Passo un sacco di tempo in bagno… Porta chiusa e aria accesa… E in mezzo… Tra un tuffo e l’altro… penso… penso…”
Presso Sala Teatro STED
sabato 17 marzo ore 21.00