Roberta Ravaglia

Insegnante di flamenco

Inizia il suo percorso artistico a 8 anni studiando danza classica. Nel 1992 scopre il flamenco grazie ad Amalia Goffredo, Elena Villar Gomez e Soledad Capa Sanz. Si trasferisce nel 1995 a Madrid per alcuni anni, frequentando l’accademia di flamenco “Amor de Dios”, una delle più famose di tutta Spagna. Continua a formarsi anche a Jerez de la Frontera, Cadice e a Siviglia nell’accademia di Manolo Marín, ora di Manuel Betanzos, e nell’accademia di Alicia Màrquez. Nel 1996 inizia a danzare professionalmente come ballerina solista collaborando con diverse compagnie, tra le quali Flamenco Libre, La Morería, La Carbonería Flamenca. Dal 1997 insegna flamenco (20 anni di esperienza nell’insegnamento), formando nuove figure del panorama italiano. Tiene diversi seminari e laboratori a Bologna e in diverse città italiane. Dal 2001 al 2009 insegna presso il Teatro San Martino di Bologna. Nel 2004 fonda l’Ass. Cult. La Fragua e l’omonima compagnia di danza flamenca. La sua formazione artistica, sempre in evoluzione, si arricchisce con lo studio di altre discipline e danze, quali la pratica dello Yoga dal 2004 (attualmente sta frequentando la formazione per insegnanti secondo il metodo AnatomYoga®), il tango argentino con Luca Giacomoni ed Emanuelle Pontieux nel 2007 e la danza barocca dal 2005 al 2008 con la danzatrice Letizia Dradi. Nel 2005 entra a far parte della Compagnia “La Folìa Flamenca”, progetto di fusione di danze e musiche antiche con il flamenco, come ballerina solista e coreografa. Dal 2009 dirige lo “Zambra Studio” di Bologna. Dal 2012 studia e pratica Movimenti e Danze Sacre di Gurdjieff, Quarta Via e meditazione Za-Zen e Vipassana. Nel 2016 danza nel concerto “Carmina Burana” di Carl Orff al Teatro Manzoni di Bologna (9 novembre 2016) e nell’opera “La Traviata” di G. Verdi al Teatro Duse di Bologna (30 novembre 2016), regia di Eddy Lovaglio – direttore d’orchestra M.° Lorenzo Bizzarri.